giovedì 7 aprile 2011

Finalmente primavera con l'Erbetta dispettosa


Per me non è arrivata davvero primavera finchè non entra in cucina un’erbetta, ma così dispettosa che nessun albero o boschetto la vuole… eppure per i suoi germogli ci sono vere e proprie competizioni alla caccia di quelli più grossi e teneri.
Qui da noi si chiama ‘Bruscandoli’,istituzionalmente sono i germogli di Luppolo selvatico.
E detto così non potrebbe che ispirare una storia di lupi appunto, ed invece se ne abbiamo la possibilità di raccoglierne o semplicemente trovarne da un fruttivendolo ben fornito, raccontiamo ai nostri pupi (e perché no anche al papà) la storia dell’erbetta dispettosa…è la sua vera storia!
......



L’ERBETTA DISPETTOSA


C’era una volta in un piccolo boschetto, un’Acacia che guardava il cielo. Vicino a lei la sua amica Rosa le chiese come mai fosse così triste .
L’Acacia rispose : “C’è un’erba dispettosa che mi tormenta dalla mattina alla sera “
“Chi è?”- chiese la Rosa.
“ E’ quella li con i capelli lunghi lunghi che si attorcigliano sui miei rami” – disse l’Acacia arrabbiata.
La Rosa vide che i lunghi capelli dell’erbetta arrivavano fin da lei e così si guardò attorno in cerca di una soluzione, ma non c’era nulla che  potesse servirle a tagliare quella lunga chioma. C’erano solo le sue spine.
“Si le mie spine!” – esclamò contenta la Rosa – “Le userò per accorciare quell’erba dispettosa”.
Si allungò e… detto fatto : “ZAC” – agitando la spina più lunga tagliò un paio di lunghi ciuffi.
“Ahi!”-  si lamentò l’erba indispettita.
L’acacia  fece un bel sospiro di sollievo, era felicissima di essere finalmente libera. Ringraziò la Rosa e stiracchiò ben bene tutti i suoi rami.
Di lì passava una bambina che vide i ciuffi tagliati dell’erbetta, li raccolse e li portò in cucina alla mamma.
La mamma contenta di quell’erbetta così buona da mangiare si affrettò a preparare una buonissima pappa!

Eccola!



Ingredienti per 3 porzioni :

-          un mazzetto di germogli di luppolo selvatico 80 gr circa
-          3 uova
-          3 cucchiai di formaggio grana grattugiato
-          un paio di cucchiai di latte
-          1 cucchiaio di olio Evo
-          poco sale



Come si fa:

Lavare accuratamente i germogli di luppolo,tagliargli a pezzettini e saltarli in padella con l’olio per qualche minuto. Irrorare con un bicchiere d’acqua, i germogli saranno pronti quando saranno teneri e l’acqua sara’ completamente evaporata.



Aggiungere le uova sbattute con il grana ,il latte ,il sale e cuocere con coperchio. A cottura ultimata disporre la frittata su un tagliere e ritagliarla a quadrotti o  con formine.
Servire tiepida accompagnata da qualche verdura fresca tagliata sottile


Per chi è...Pupo dall’anno in su per la presenza dell’uovo intero..Per mamma e papà aggiungere una spruzzata di pepe e di limone.

Le varianti....altri germogli o foglioline verdi potrebbero essere spinaci,puntarelle o quello che la vostra tradizione meglio vi suggerisce…l’importante è papparsi un po’ di verde.





3 commenti:

  1. Prima di tutto quest'erbetta dispettosa mi sta un sacco simpatica xché mi ricorda la mia chioma (si attorciglia e si attorciglia:-)), e poi grazie per la "chiarificatio": dalle mie parti però di luppolo selvatico mai vista traccia, ho comprato settimana scorsa l'asparagina, assomiglia giusto un pochetto, ma quella è parente degli asparagi... però la fine ideale è molto simile, uova e che frittatina verde sia!

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  2. Ciao, ma che bella ricettina! Mi sembra una bellissima idea da fare con i bimbi. mi attira anche il luppolo selvatico, però non l'ho mai visto in vita mia e chissà se qui a Lussemburgo si trova....

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  3. @ Miralda - pensa che io l'asparagina non la conosco,o meglio vicino al fiume dove cresce,c'e' il divieto di raccoglierla. Anche se i sapori son un pò diversi in fritattina o riso sono entrambe perfette ;-)

    @ Daniela - Si trova in terreni o boschi incolti, dove vedi un groviglio secco attorcigliato tutto su per una pianta...hai buone probabilità di trovarlo. Anche qualche altro tocco di evrde va bene coi bimbi!

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