sabato 29 gennaio 2011

BENVENUTI



Come ogni inaugurazione che si rispetti,vige la regola di un piccolo discorso...del perche' e del percome ci troviamo d'improvviso in questo nuovo spazio. A farla breve,perchè in realtà questa è una storia lunga, questa è la sera dove si finisce in qualche modo un capitolo e sta per iniziarne uno nuovo.
Perchè ho scelto questa sera...perchè domani è il mio compleanno e questo inizio è il regalo che mi sono concessa.
Ricette di fiabe....è come lo si dice,non pretende di essere un ricettario,tantomeno un manuale per i bimbi che proprio non vogliono mangiare (per quello ci sonoi pediatri!).
E' un quaderno dove incollare i momenti preziosi che riesci a ritagliarti col tuo bambino e custodirli gelosamente ,magari con la magia di qualche fiaba che tu stesso inventerai, che tu abbia in frigo un cavolo o solamente un pezzo di formaggio.
Curiosa....leggi ...o solamente sbircia.....se vuoi sapere tutto il resto della storia e dei buoni propositi ,troverai le porte sempre aperte.

Un grazie di cuore alle due cuoche che mi hanno spinto e portato fin qua:  Miralda e Miss Cia.
E con Albino  ecco a tutti  il benvenuto!

La cuoca -  Donatella



*    IL RICCIO ALBINO


C’era una volta un riccio che si chiamava Albino e  viveva in una piccola vallata in mezzo ai monti.
 Albino era il più grande di cinque fratelli, era buono e gentile. A volte però si sentiva  un po’ triste, perché era nato con gli aculei bianchi, a differenza dei suoi fratelli, che, invece, li avevano marroni, come tutti i ricci di questo mondo. Nonostante si sforzasse di ascoltare la mamma che gli insegnava che non bisognava dare importanza al colore del proprio mantello o degli occhietti, a volte era proprio infelice.
Quando di notte usciva per far uno spuntino coi suoi fratelli,la luce della luna si rifletteva sui suoi aculei bianchi e lo faceva brillare più delle lucciole e delle stelle : questo per il piccolo riccio era motivo di grande imbarazzo.“Dai ….” gli dicevano i fratelli”Non esser triste ! Noi siamo felici che tu sia con noi, con te ci sentiamo più sicuri , c’è meno buio!”.
Ma questo non bastava a consolarlo.
C’erano dei giorni speciali però in cui Albino era contento: quando arrivava la neve, quando alberi ,foglie e tutto il resto  si colorava di bianco. Lui  passeggiava e si sentiva felice. Correva e giocava a nascondino con i suoi fratelli … bianco su bianco era difficile vederlo ,vinceva sempre!
Arrivò per Albino un giorno indimenticabile: il giorno del suo compleanno. Appena fuori della sua tana trovò una grande scatola con un bel fiocco rosso.
 “Sorpresa!”gridarono i suoi fratelli “Ecco un regalo speciale tutto per te!”.
Albino era emozionato e pian piano aprì la scatola :“Oh! Quante cose colorate!” esclamò.
“Sono tanti pezzetti di stoffa colorati che puoi mettere  tra gli aculei come fossero vestiti . Puoi cambiare colore ogni volta che vuoi e sono tutti per te” gli spiegarono in coro i fratellini.
Albino era commosso e  davvero tanto tanto felice. Ora poteva andar in giro colorando i suoi aculei bianchi nel modo che  più desiderava … rossi … marroni …  gialli … o altro ancora.
Da quel giorno si vestì di tutti i colori e si sentì sempre felice.
Albino si divertiva tanto nel vedere gli altri animaletti che si giravano a guardarlo con ammirazione quando giocava nel bosco con i suoi fratelli.
Ma , se guardi bene ,nelle notti di luna piena potrai scorgere tra i fili d’erba del prato una palla bianca che si muove: è il riccio Albino che torna a casa con i suoi fratelli, guidandoli nel buio. Ha capito che, dopotutto, anche il bianco dei suoi aculei è un colore bellissimo .Di giorno colorato …  di notte argentato
Eccolo!





Ingredienti:

  • un cavolfiore bianco
  • una carota
  • un finocchio e mezza patata
  • una zucchina
  • 100 gr di filetto di pesce
  • un ciuffo di finocchietto selvatico
  • aneto e scorza di limone
  • poco sale
  • olio extravergine d’oliva

Procedimento:

Cuocere a vapore le verdure, tenendo intero un pezzo di cavolfiore che utilizzerete dopo. A metà cottura aggiungete il filetto di pesce, profumato con finocchietto selvatico, aneto e scorza di limone e avvolto in carta domopack.
Frullate il finocchio e la patata con un pizzico di sale, l’olio e qualche cucchiaio di acqua di cottura. 
Nel piatto disponete la crema di finocchio e il cavolfiore, cercando di dargli la forma di riccio. 
Con la punta di un coltello cercate di inserire delicatamente tra gli spazi del cavolfiore le verdure e il pesce tagliati a pezzettini. E divertitevi col vostro bambino a colorare e “scolorare” il piccolo riccio.

16 commenti:

  1. Buon viaggio Donatella!
    e buon compleanno :-) !
    Miss Cìa (Cevì)

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  2. Uhm, che dire sono emozionata, come se questo inizio fosse un po' pure mio. Personalmente sono già rimasta incantata dalle tue "storie" sono felice che altri abbiano quest'occasione:-)
    buon compleanno (e buon divertimento!)
    Miralda

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  3. Donatella, l'alunna delle elementari dal maglione bellissimo che ho provato a fare...e non ho mai terminato! Donatella, l'alunna che chiama " Maestraaa!!!" ogni volta che mi vede! Donatella l'alunna-mamma che vuole condividere anche con me la sua avventura meravigliosa di mamma-cuoca! Sei forte Donatella,continua così, col tuo entusiasmo e la tua voglia di fare! Buon compleanno e Buone storie! La tua maestra Fulvia

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  4. ciao Donatella,
    buon compleanno speciale!Sono davvero contenta per te e per questa bella idea, hai tanta fantasia che sprizza da tutti i pori e questo credo proprio sia il posto giusto per dare spazio alla tua creatività : RICETTE DI FIABE ! Buon inizio ! Buone fiabe e ottime ricette da gustare ....tanti baci e tanti abbracci
    Monica

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  5. Ciao, Dona!!!! Prima di tutto buon compleanno!!!!, complimenti e da vero bellissimo!!!! a Giulia e Joaquin è piaciuta tanto la tua storia e vogliono un'altra!!!!un bacio grande!!!

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  6. @ Cevi...Grazie dell'incoraggiamento e grazie di aver sopportato questo travagliato inizio grafico :-)

    @ Cucchiaino...non ci sono parole per descrivere quanto di sono riconoscente per tutto!

    @ MariaFulvia...troppi complimenti ma continuero' chiamarti MastraaAAA,dopotutto avere un blog non vuol dire essere cresciuti :-)

    @ Monica...grazie degli incoraggiamenti e delle tue news creative quotidiane.

    @ Nancy...riferisci ai bimbi che le storie ci saranno e riferisci alla mamma che pero' dovra' darmi qualche ricetta delle sue specialissime :-)

    grazie a tutti, col cuore,Dona

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  7. ciao Donatella,sono approdata qui dal Cucchiaino,dove ho spesso letto i tuoi commenti: senz'altro devi essere una mamma dolcissima e coccolona, come lo sono io! buona fortuna per questa nuova avventura!

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  8. ciao Betta e ben arrivata!Per me è un onore avere una del Cucchiaìn qui da me.Non so come sono come mamma,posso dirti che questo spazio è il punto finale...prima di qualsiasi post o foto c'e' un bimbo che si presenta con mestoloissa sulla sedia e urla 'PAPPAAAA'e cosi' si finisce per imbrattare la cucina!

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  9. ecco un'altra cosa in comune: il mio Alby è ancora troppo piccolo per saltare da solo sulla sedia (ha quasi 19mesi), ma non per gridare PAPPPAAAA come il tuo Tommaso quando lo isso io sul seggiolone e mi vede spignattare in cucina...chissà com'è che PAPPA è stata la prima parola che ha imparato...per fortuna è un buongustaio come i suoi genitori! Cmque mi ricordo la tua prima apparizione sul Cucchiaino ai tempi del concorso del Grembiulino...mi pare tu vincesti con una pappa coi piselli che aveva incantato Miralda... io la seguo da più di un anno, da quando Alberto aveva 6 mesi e lo stavo svezzando e stavo tribulando...per me è stato un grandissimo sollievo ed un grande aiuto scoprire il suo blog (tra l'altro il primo di tanti interessanti scoperti successivamente, ma Lei resta la Prima!) in un momento così stressante! Ora ti saluto, sento la piccola belva di là che sta facendo impazzire il papy..vediamo se riusciamo a metterlo a letto ad un'ora decente ;-) A presto!

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  10. @ Betta - Wow che memoria,cosi' mi metti in imbarazzo!Beh al cucchiaino ci sono approdata li per caso cercando 'Ricette per bambini' e da allora è diventato per me un punto di riferimento raffinato e di qualità. A presto

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  11. Albino tenta di partecipare il primo contest di questo blog - Contest per Bene -

    http://sunflowers8.blogspot.com/2011/02/ed-ecco-voi-il-contest-perbene.html

    Non è un semplice contest ma un modo per informare e creare consapevolezza di A.P.E. Onlus (associazione progetto endrometriosi) in collaborazione con Illa for people.

    grazie a sunflowers per l'iniziativa.

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  12. Ciao Donatella lieta di fare la tua conoscenza e di aver già ricevuto un tuo primo contributo al COntest perBene, tenerissimo il ricco albino è davvero un peccato mangiarlo, mia figlia lo avrebbe "risparmiato" ;) puoi inserire il banner nel tuo post salvando l'immagine come - salva file con nome - e inserendola nel tuo post come hai fatto per la foto del riccio, selezioni il bannerino e lo colleghi al mio post con un - collegamento ipertestuale - spero di essermi spiegata bene, caso mai sono qui ;)
    Buon we
    Sonia

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  13. @ Sunflowers - Eh sto ancora cercando di capire :-) Tranquillizza tua figlia e dille che Albino è contento di essere nei piattini dei bambini,anzi desidera tornarci ogni tanto perchè fa bene.

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  14. ma è meravigliosooooo! ciao Ely

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  15. @ grazie Ely...mi fa piacere che nonostante sia stato il primo Albino sia ancora gradito :-) a presto

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  16. Molto carina questa idea delle fiabe unite alle ricette!

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